![]() |
![]() |
![]() |
Roma, dove sei? Eri con me.
Oggi prigione tu, prigioniera io, Roma, antica cittą, ora vecchia realtą, non ti accorgi di me e non sai che pena mi fai. Ma piove il cielo sulla cittą, tu con il cuore nel fango, l'oro e l'argento, le sale da te, paese che non ha pił campanelli. Poi, dolce vita che te ne vai, sul Lungotevere in festa, concerto di viole e mondanitą, profumo tuo di vacanze romane. ............................................................................. Roma bella, tu, le muse tue, asfalto lucido, "Arrivederci Roma", monetina e voilą c'č chi torna e chi va. La tua parte la fai, ma non sai che pena mi dai, ma Greta Garbo di vanitą, tu con il cuore nel fango, l'oro e l'argento, le sale da te, paese che non ha pił campanelli. Poi, dolce vita che te ne vai, sulle terrazze del Corso, "Vedova allegra", mįģtresse dei caffč, profumo tuo di vacanze romane. |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |